Chiesa di SAN ANDREA di Anversa
La chiese in breve
Questa casa di preghiera fu fondata dai padri agostiniani. Nel 1513 questi monaci fondarono una cappella iniziando la costruzione di un monastero e di questa chiesa. A causa della loro simpatia verso il loro confrate protestante Martin Lutero, la governatrice Margherita d’Austria ordinó nel 1522 la chiusura del monastero. Un anno dopo due monaci furono giustiziati a Bruxelles. In 1523 l’edificio era consacrato come chiesa parrocchiale.
Durante i secoli i parrocchiani di Sant’Andrea hanno lentamente ma infaticabilmente attraversato periodi di grandi disgrazie, come l’iconoclasmo (1566), la distruzione del transetto e del coro effettuata dai calvinisti (1581) e il crollo della torre (1755) e hanno ricostruito ed ampliato la chiesa con artisticità trasformandola in una monumentale casa di Dio.
La chiesa e la sua mobilia sopravvivono alla Rivoluzione Francese, grazia al giuramento di un prete disubbidiente alla Chiesa (e al popolo)! Per di più alcune opere d’arte provenienti da conventi e chiese antiche sono state recuperate, come il monumentale altare maggiore. In seguito arrivarono delle nuove opere come il nuovo pulpito barocco.
Negli anni 1970 fu intrapreso il restauro del resto della chiesa.